Alla scoperta della... bottiglia aperta

04 agosto 2021 4 minuti di lettura

How to keep fresh our wine after open it?

Come conservare il vino una volta aperta la bottiglia?

Rosso, rosa, bianco, riserva, spumante... Il vino, in tutte le sue varietà, è un ingrediente che non può mancare nelle nostre cene e nei momenti conviviali in famiglia o con gli amici. Questo elemento vivo, in continua evoluzione, richiede condizioni ambientali specifiche per non perdere le sue peculiarità e i suoi grandi benefici. Di seguito, vi proponiamo una piccola guida per evitare che la "bevanda del Dio Bacco" si ossidi, rovinata dall'azione ossidativa dell'aria (ossigeno).


Per quanto tempo possiamo consumare il vino una volta aperto?

Il vino aperto può essere consumato fino a 36 ore e forse anche oltre se si rispettano alcune regole di base. Una volta aperta la bottiglia, il vino inizia a ossigenarsi e con esso le sue proprietà iniziano a diluirsi perché, essendo molti dei suoi componenti volatili, più a lungo rimangono a contatto con l'aria, più si perdono.


Come possiamo mantenere le proprietà del vino?

Dobbiamo tenere presente che la bottiglia aperta ha bisogno di condizioni particolari per mantenere le proprietà del vino e per essere consumata in un secondo momento. Tra queste condizioni concrete, la temperatura è essenziale. La bottiglia deve essere conservata in un luogo fresco e lontano dall'umidità domestica.


E durante i mesi caldi?

In estate è consigliabile tenere il vino aperto in frigorifero, poiché le temperature sono più elevate e il vino si deteriora più rapidamente. In secondo luogo, la luce è un fattore da tenere in considerazione quando si conserva il vino aperto. È importante tenere la bottiglia aperta lontano dalla luce del sole e dalla luce artificiale.


Come conservare la bottiglia?

Quando pensiamo a una cantina, ci viene subito in mente l'immagine di centinaia di bottiglie di vino accuratamente conservate in orizzontale. Tuttavia, la storia è completamente diversa quando si tratta di un vino aperto. In questo caso, la posizione migliore è quella verticale. In questo modo si riduce il contatto dell'aria con il vino e si evitano le oscillazioni della bottiglia.


Qual è il tappo migliore per il nostro vino aperto?

La bottiglia aperta deve essere sempre tappata, preferibilmente con tappi dotati di una valvola che consenta di creare il vuoto all'interno della bottiglia. Sul mercato esistono diverse marche che offrono buone soluzioni. Un'altra possibilità è quella di iniettare del gas inerte, azoto o argon, e di mettere un tappo. Il gas, essendo più pesante dell'aria, si deposita sulla superficie del vino, agendo da cuscinetto isolante e impedendo all'aria di ossidare il vino. Se non si dispone di tappi e gas speciali, la soluzione migliore è quella di richiudere la bottiglia con il proprio tappo e riporla in frigorifero o in una cantina refrigerata professionale.

Per i vini bianchi, rosati e spumanti, per i quali è consigliabile dotarsi di un apposito tappo da spumante, il freddo non è certo un problema, in quanto vengono serviti freddi.

Per quanto riguarda il vino rosso, una volta tolto dal frigorifero sarà necessario lasciarlo tornare a temperatura prima di degustarlo. Il freddo favorisce la conservazione ma potrebbe creare un po' di cremore sul fondo della bottiglia, quindi fate attenzione a versare l'ultimo bicchiere per evitare che quei tipici e fastidiosi sassolini finiscano nel bicchiere.

Nel caso di vini molto giovani, a volte lasciati tappati per due o tre giorni in frigorifero, una volta aperti scopriamo, assaggiandoli, che sono addirittura migliori degli stessi vini bevuti due o tre giorni prima. In pratica, il vino ha avuto l'evoluzione necessaria per aprire i suoi profumi e aromi e portarlo al punto ideale di evoluzione.

Tuttavia, per evitare di lasciare una bottiglia vuota, l'alternativa ideale è quella di travasare il contenuto in una bottiglia più piccola. L'importante è cercare di riempire la bottiglia il più possibile per ridurre il volume d'aria tra il vino e il collo della bottiglia. In ogni caso, conservatela sempre al fresco.


Come conserviamo i vini per la degustazione nella nostra cantina.

Da parte nostra, possiamo condividere la pluriennale esperienza maturata in 35 anni di presentazioni e degustazioni. Nella nostra cantina, i clienti hanno la possibilità di degustare l'intero repertorio di vini ogni giorno durante gli orari di apertura. Ciò significa che abbiamo più di 20 vini aperti ogni giorno. Bianchi, rossi rosati e spumanti. Nel corso degli anni, abbiamo affinato la nostra tecnica per salvaguardare al meglio la qualità dei vini che offriamo in degustazione. In pratica, conserviamo i bianchi e i rosati in frigorifero, con l'aggiunta di gas Argon e opportunamente tappati. 

Our open bottles perfectly corked with gas and stoppers

Gli spumanti vengono conservati in frigorifero con l'apposito tappo che ne preserva il perlage e gli aromi, mentre i vini rossi vengono conservati in uno speciale frigorifero addizionato di gas Argon e sigillato con speciali tappi di gomma, a una temperatura leggermente inferiore a quella di servizio. Questi accorgimenti ci permettono di conservare i vini e mantenere la qualità delle degustazioni per almeno una settimana dopo l'apertura della bottiglia.

Se seguite queste piccole regole, potrete bere con piacere il vino rimasto ed evitare di doverlo buttare perché si è trasformato in aceto.